Ci sono ingredienti che sono indispensabili per far funzionare una coppia. Eccone alcuni fondamentali. Questo articolo può essere uno spunto per te e ti invita a riflettere sulla tua relazione di coppia. Rispondendo alle domande alla fine di ogni punto sarai più consapevole di quanto sei soddisfatto e del grado di benessere che senti di avere nella tua relazione.
- Coltiva l’amore verso te stesso
Cosa fai nella tua vita (al di fuori della coppia) per soddisfare i tuoi bisogni, appagare i tuoi desideri e raggiungere i tuoi obiettivi?
- L’amore è arricchimento e crescita
La relazione funziona quando con l’altro vi sentite migliori, e la naturale spinta alla scoperta di voi stessi incoraggia la crescita di entrambi. Il rapporto vi deve portare soprattutto appagamento e felicità, non sofferenza giorno dopo giorno. Se questo avviene, chiedetevi come mai e cosa sta succedendo. Approfondite e non andate avanti solo per inerzia o magari perché ci sono figli, nella speranza che tutto passerà come per magia. Non succederà. Ricordatevi che, nella maggior parte dei casi, se le difficoltà vengono evitate e rimandate, nel tempo si ripresenteranno amplificate. Se avete bisogno di aiuto potete affidarvi anche a professionisti che da esterni possono aiutarvi a sciogliere le incomprensioni e a ristabilire il confronto.
Nella tua coppia in percentuale c’è più felicità e appagamento o più sofferenza e rinunce? Se vuoi scrivilo su un foglio e fanne un elenco su due colonne
- Litigate bene e con rispetto
Ogni coppia ha i suoi problemi e le sue difficoltà. I micro conflitti e le discussioni anche quotidiane, se affrontate in un clima di apertura e fiducia, piuttosto che di accuse ed aggressività vanno bene, sono indice di un rapporto vivo e sano. Vuol dire saper affrontare la diversità di opinioni con la voglia e l’intento di rendere ancora migliore quello che già esiste. Attenzione quindi a chi non litiga mai… forse uno dei due pensa e sceglie per entrambi!
Quando litigo accuso sempre l’altro di quello che fa o non fa? Sono aggressivo o passivo? Quanto accetto che l’altro possa essere diverso da me ed avere le sue opinioni, per cui l’ascolto e cerco con lui di trovare soluzioni buone per entrambi?
- Fate Squadra e fortificate il Senso del “Noi”
La complicità è fondamentale, ti fa sentire di essere parte della stessa squadra perché in fondo sai che, qualsiasi cosa accada, l’altro sarà sempre dalla tua parte. E fare squadra non significa stare sempre insieme, pensare e sentire le stesse cose dell’altro. Perché per fare una buona squadra c’è bisogno di due persone con la propria individualità. Quindi è si importante avere la propria autonomia e le proprie amicizie ma bisogna evitare di vivere troppo nella distanza, senza mai incontrarsi. Per cui coltivare la vostra libertà e autonomia è sano come creare degli spazi di condivisione e di intimità. Spesso quando si diventa genitori si sottovaluta e si mette in secondo piano questo aspetto. Mentre può essere fisiologico all’inizio appena nasce un figlio, se questo si protrae nel tempo la coppia va in sofferenza e si rimane solo genitori e non più partner. Per cui organizzate delle uscite in coppia con regolarità, week end insieme, dedicatevi uno spazio a fine giornata dove raccontarvi o anche rimanere in silenzio, ma condividete. La relazione va alimentata! Il vero amore è uno straordinario equilibrio “instabile” tra libertà individuale e condivisione con l’atro.
Ti piace stare spesso da solo e ti da fastidio l’invadenza dell’altro? Oppure stai sempre o molto spesso insieme al tuo partner e non fate nulla senza che ci sia anche l’altro? Se non ti identifichi in uno dei due quale si avvicina di più al tuo modo di essere?
- Sperimentate gioco e seduzione nella sessualità
Giocate con il vostro partner. Soprattutto non vergognatevi di mostrare il vostro lato più infantile e spontaneo: è il metro che vi darà la misura di quanto potete affidarvi l’una all’altro. È importante conoscere i gusti e le fantasie dell’altro per aumentare il piacere e far scattare la scintilla della passione. Comunicatevele, fate nuove proposte, sperimentate qualche novità ogni volta che potete, rispettando i tempi e le necessità dell’altro; sono un buon antidoto contro la “monotonia” della quotidianità. Non per forza poi il sesso deve essere spontaneo, si può pensare anche ad una pianificazione dei rapporti sessuali (come quando programmate cene romantiche, uscite e week end insieme) che a volte a causa di stanchezza, poco tempo o degli impegni coi bambini, vengono sempre più rimandati o addirittura annullati. E poi potete dare libero sfogo alla fantasia!
Ti senti libero/a di confidare le tue fantasie sessuali al tuo partner? Quanto utilizzi il gioco nella sfera sessuale?
- Comunicate, comunicate, comunicate!
Comunicare con le parole e con il corpo sono modalità espressive che mi rendo conto sono sempre più difficili da dimostrare, nonostante l’enorme bisogno che invece emerge quando mi trovo a parlare con i miei clienti. Un buon contatto affettivo che si esprima in effettiva vicinanza è fatto di tenerezza, attenzioni concrete, carezze, sguardi. Comunicare inoltre non solo informazioni ma pensieri, emozioni e saperle riconoscere nell’altro vi aiuterà a costruire un ponte verso una maggiore intimità. Non rimandate, non date per scontato che l’altro sappia, non accusate, prendetevi la vostra responsabilità, parlate di voi in prima persona e sperimentate l’apertura verso l’altro e poi…rimanete in ascolto…si chiama empatia!
Esprimi facilmente i tuoi pensieri e le tue emozioni al tuo partner? Se no, cosa te lo impedisce?
Da sempre appassionata alle relazioni e alle tematiche sociali, mi sono laureata in Psicologia Clinica e della riabilitazione e in Sociologia con indirizzo comunicazione, dopo anni di sport praticato a livello agonistico in campo internazionale. Nel tempo, l’esser diventata moglie e mamma, le difficoltà e le inevitabili crisi mi hanno portato a conoscere il counseling, da cui sono stata letteralmente rapita dal primo istante … mai stata così sicura in vita mia, sentivo che era proprio questa la mia strada!
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